Sofficissima, profumatissima, confortante, rustica ma con un sapore elegante: è la torta che arriva dalla Valtellina fatta con la farina di grano saraceno e che qui vi propongo senza glutine. Ho scoperto e assaggiato questa torta gli scorsi anni in occasione delle mie laute colazioni prima di una ciaspolata in montagna nei pressi di Bormio da affrontare rigorosamente con tanta energia in corpo e ancora non avevo avuto modo di replicarla a casa. Complice un sacchetto di farina di grano saraceno in scadenza mi sono decisa a mettere le mani in pasta per provare a replicare questa buonissima torta. Dopo varie ricerche in rete che mi hanno portata a confrontare varie versioni, ho deciso che la mia torta di grano saraceno sarebbe stata alla maniera alla maniera altoatesina, senza glutine poiché al posto della farina 00 si utilizza la farina di nocciole, un ingrediente che rende questa torta ancora più deliziosa.
Per la farcitura, la ricetta classica prevede la confettura di ribes, ma potete variare utilizzando la confettura che più vi piace (lamponi, frutti di bosco, mirtilli e mirtilli rossi). L’importante è essere generosi e spalmarne un consistente strato! Pronti a mettere le mani in pasta?
Torta di grano saraceno senza glutine
Ingredienti per uno stampo ø24cm
250 g di burro ammorbidito
250 g di zucchero
250 g di farina di grano saraceno
250 g di nocciole
6 uova
1 bustina di lievito in polvere
scorza grattugiata di un limone bio
1 pizzico di sale
per farcire
300g di confettura di mirtilli
zucchero a velo q.b.
Procedimento
Iniziate la preparazione della torta di grano saraceno senza glutine versando le nocciole nel bicchiere di un frullatore. Azionatelo ad intermittenza fino a che non avrete ottenuto una farina di nocciole*. Separate gli albumi dai tuorli e montate questi ultimi con un pizzico di sale. Tenete da parte.
In una ciotola a parte versate il burro, lo zucchero, la scorza del limone e i tuorli. Lavorate con uno sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto liscio e spumoso. Aggiungete al composto la farina di grano saraceno, le nocciole ridotte in farina e il livieto setacciato. Lavorate con lo sbattitore alla minima velocità fino a che l’impasto non sarà uniforme. Aggiungete adesso al composto gli albumi montati a neve aiutandovi con un leccapentole e con delicati movimenti dal basso verso l’alto.
Preriscaldate il forno a 180° in modalità statica. Imburrate e infarinate il fondo e il bordo di uno stampo per torta con cerniera. Versate all’interno il composto e livellatelo bene in superficie.
Fate cuocere per 45-50 minuti o fino anche la torta non sarà asciutta all’interno (fate la prova infilzandola con uno stuzzicadenti che dovrà uscire asciutto).
Sfornate la torta di grano saraceno senza glutine e fatela raffreddare su una griglia per dolci. Quando sarà completamente fredda tagliatela a metà orizzontalmente e farcite la base con la confettura. Sovrapponete la parte superiore e spolverizzate con zucchero a velo. Servite la torta a fette e se vi va accompagnatela con la panna montata.
La torta di grano saraceno senza glutine si conserva i primi 3 giorni sotto una campana di vetro. Durante eventuali giorni successivi dovrà essere conservata in frigo.
*Se potete mettete le nocciole in freezer prima di questa operazione ed eviterete la fuoriuscita di olio durante il processo.
Categorie: Colazione, Dolci, Dolci senza glutine, Ricette, Ricette regionali, Torte e Crostate

Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

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Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!