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Crescia sfogliata marchigiana con salumi

Simile alla piadina romagnola ma più saporita per la presenza nell’impasto di uova e pepe, la crescia sfogliata marchigiana, è una ricetta tipica regionale semplice da replicare a casa.

Buonissima da gustare a spicchi anche al posto del pane, per accompagnare le pietanze più svariate, la crescia sfogliata marchigiana da il meglio di sé abbinata a salumi locali (io ho utilizzato i salumi di Ilca srl e con il codice SARA10 potrete avere il 10% di sconto per acquisti sul loro sito), formaggi e verdure.

Il primo impasto per realizzare la crescia sfogliata marchigiana prevede solo 4 ingredienti (escludendo sale e pepe) e dopo un riposo in frigo di 45 minuti si procede con la sfogliatura. In pratica è necessario dividere l’impasto in 4 parti di uguale peso, stenderlo sottilmente con un matterello, cospargerlo di strutto, arrotolarlo su se stesso dal lato più corto e poi lasciarlo riposare in frigo per circa 30 minuti prima di stenderlo nuovamente e procedere con la cottura su una piastra o in una padella antiaderente calda.

Dopo la cottura potrete sbizzarrirvi per la farcitura della crescia sfogliata marchigiana. Essendo simile alla piadina romagnola il consiglio che posso darvi è di utilizzare un formaggio cremoso (stracciatella, stracchino, gorgonzola), il vostro salume preferito e una verdura di stagione (agretti, pesto di fave, rucola). Perfetta per un apericena con gli amici potreste proporre la crescia sfogliata marchigiana anche per un brunch o per qualsiasi momento conviviale in compagnia.

Crescia sfogliata marchigiana
Ingredienti per 4 pezzi
290 g farina 00
100 ml di acqua naturale tiepida
25 g di strutto
1 uovo
1 cucchiaino di sale fino
pepe nero macinato al momento

per sfogliare
25 g di strutto

per farcire
lonza stagionata
lonzino stagionato
salame senza lardello
stracchino
stracciatella
pesto di fave
pecorino di Pienza
rucola

Procedimento
Setacciate la farina sulla spianatoia, fate un buco al centro e rompetevi l’uovo. Aggiungete il sale, il pepe e 25 g di strutto. Sbattete l’uovo e iniziate ad impastare. A questo punto versate anche l’acqua a filo e continuate a lavorare energicamente fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo (circa 8 minuti). Formate una palla, copritela con pellicola trasparente e fatela riposare per 45 minuti a temperatura ambiente.

Trascorso questo tempo riprendete l’impasto, dividetelo in 4 parti uguali e stendete sottilmente con il matterello. Spalmate sopra ogni disco 6 g di strutto e arrotolate ciascun disco su stesso fino a formare un rotolino. Arrotolate ora il rotolino formando una spirale una chioccola. Proseguite così fino ad ottenere 4 spirali che farete riposare in frigo coperte con la pellicola per 30 minuti.

Stendete ora le spirali con un matterello fino ad ottenere nuovamente 4 dischi. Praticate dei fori sulla superficie dei dischi aiutandovi con i rebbi di una forchetta. Preriscaldate su fiamma media una padella antiaderente e cuocetevi una crescia alla volta, pochi minuti su ciascun lato. Servite la crescia marchigiana calda accompagnandola con salumi e formaggi.

Nota: la crescia sfogliata marchigiana può essere conservata per 1-2 giorni avvolta nell’alluminio. Al momento dell’utilizzo sarà sufficiente riscaldarla in padella per un paio di minuti.

Sara

Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!


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Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!