
- 4 fette di pan brioche raffermo spesse 1,5 cm
- 200 ml di latte
- 2 uova
- 50 gr. zucchero semolato
- 20 gr di mandorle a lamelle
- 1 noce di burro
- 200 gr di ciliegie
- 40 gr di zucchero semolato
- 30 gr di burro
- 1 spolverata di cannella in polvere
- zucchero a velo q.b.




Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

Scopri Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!
ciao Saretta! Ore piccole anche tu eh?
Io adoro il pain perdu…ogni tanto me lo preparo anch’io….
Non so pensare a niente di più buono la mattina, con una bella spolverata di zucchero a velo!
Non mi ci far pensare và…che ho una notte intera da trascorrere prima che arrivi mattina e possa magari decidere di prepararmelo…. 😉
Una vera delizia! Un bacione!!!!!! e buona notte
Il salto del pasto giammai e visto che parto per il mare proprio oggi quel che è fatto è fatto…. quindi due fette sovrapposte e non se ne parli più 😉
Le francesi longilinee cresciute a pane e burro o la cavia che mi spazzola 10 madeleines a colazione più 5-6 biscotti giganti tanto per gradire…mystères de la vie!!!
Per una colazione così però potrei anche accettare di saltare il pranzo. Quelle ciliegie giganti mi hanno stregata! E la brioche diventata un po’ asciutta ha trovato nuova e goduriosa vita :D! Un bacione tesoro, buona giornata
mai provato, ma questo gradevole colore e la sua cremosità credo lo rendano un risveglio unico..ne avrei davvero bisogno!
delizioso!
Che meravigliosa visione mattutina…e mò? so dolori dove paro…ciao.
Il pain perdu… e poi con le ciliegie caramellate, Saretta che idea deliziosamente francese. Tu parlaci del Bistrot così immaginiamo un po’ di France insieme!
(sarò attenta a non commentare il resto come da te richiesto) e comunque ‘sta cosa che le francesi si imbottiscono di burro e sono sempre fighe me la devono spiagare anche a me!
Bacione
Cara Sara allora mi sa che oltre a contagiarci a nostra linea sarà “perdù” 🙁
Era la merenda che adoravo da bambina…un abbraccio.
ma Maometto non andava alla montagna??? mi piace questa nuova versione di Maometto e la fontana hihihi! eh si cara è risaputo che le francesi sono longilinee non so come facciano ma credo sia una questione di conformità della “razza” francese :-)))) io non riesco a rinunciare al buon cibo ed a una colazione très chic come questa 🙂
Accidenti che bonta’!!!! Non l’ho mai assaggiato ma deve essere davvero ottimo, lo terro’ presente!
E che foto bellissime! Brava!
Buona giornata
Paola
C’est magnifique! (suona in tutt’altro modo anche il commento in francese, vero? :-))))
Che bel modo di iniziare la giornata^^
Recentemente anche noi abbiamo accostato le mandorle alle ciliegie, in una crostata però. Ci perdoneranno i cugini d’oltralpe…
Ricorda un po’ i french toasts americani.
Salut
Fabio
scusa tanto Saretta ti avevo lasciato due messaggi nell’altro post, ho rifatto il panbrioche, forse non li hai letti, sono gli ultimi due
Senti Saretta che ne dici se domani vengo a fare colazione da te? tieni conto che io sono del secondo partito “prova costume chissene” tanto prima di metà agosto non se ne parla proprio quindi ho tutto il tempo per farmi passare i sensi di colpa :)))
Saretta, ma che buono!!!!!
Anche io nutro una profonda invidia per le francesi che, nonostante vivano di burro, zucchero e baguette infinite ripiene di qualunque cosa, sono sempre magrissime e longilinee! Ma si può?
Va bè, mi tuffo sul tuo pain perdu per dimenticare! 😛
anche io sono del secondo partito “prova costume chissene” E poi i nutrizionisti non dicono che è sbagliato saltare i pasti e che la colazione è il principale?? Allora una doppia bella fetta e via….
Splendido questo pan perdu 🙂 Io vorrei tanto essere brava con i lievitati, ma non è proprio il mio settore :/ Ogni tanto però mi torna la voglia di ri-provare a fare panini&co. ma è meglio accantonare l’idea! Sono un disastro! Il forno è un po’ sbilanciato con le temperature e non riesco mai a far lievitare la pagnotta ecco 🙁
Vabbé, mi conoslo a guradare le tue e le altre meraviglie sofficiose 🙂
Un abbraccio!
buonisimo il pain perdu!!!!!!!!
brava brava e anche le foto sono molto invitanti :)))
Le francesi devono avere questo segreto : colazione a base di burro e poi insalate tutto il giorno. A noi “ci frega” l’amatriciana a pranzo, si somma al croissant e siamo rovinate !!! Il bel paese a volte diventa la festa del rotolino (ma mal comune … mezzo gaudio). Però come si fa a resistere a tanto splendore ?? Non si può .. non si può davvero …. (quest’anno niente mare neppure io ….. quindi niente prova costume!!) manu
Ho letto il post questa mattina dal cell., ma non ho potuto commentare: ti dico solo che le tue bellissime immagini mi hanno dato la carica giusta …..
Hai dato una seconda vita meravigliosa alla brioche 😀
Certo che una colazione così ti rimette al mondo *-*
Che spettacolo di foto! Una colazione così è il modo migliore per iniziare la giornata!
con me sfondi una porta aperta, i dolci francesi riescono sempre ad incantarmi 🙂
ottimo il tuo pain perdu 😛
Davvero molto molto golosa questa ricetta.
Io mi prenoto per domani mattina,una porzione doppia grazie 🙂
Complimenti per le foto sono splendide.
Un bacione e buon fine settimana.
la forchetta e’ di legno?? O_o
Grazie mille a tutti!!! Sono felicissima che la mia proposta per questa colazione golosa molto french style vi sia piaciuta ;-)!!!
@viola. Eh già, classico! Prima di mezzanotte non riesco mai a postare, ahimé…Però almeno ci facciamo compagnia :-D!
@ros. Ho fatto un pò di confusione, ma grazie alla tua segnalazione ho corretto ;-)!
@tamtam. Si li ho visti e ho anche risposto! Grazie e buona giornata!
@elenuccia. Volentieri, ma prima devo rifare la brioche…Ormai è sold out!
@amichecuoche. Dicono, quindi una bella fetta di pain perdu e non ci si pensa più :-D!
@cooksappe. Si è di legno, perché?