Un formaggio erborinato francese, tutta la dolcezza dei fichi (che in estate ho la fortuna di raccogliere direttamente dall’albero della casa al mare), e l’avvolgenza e la punta di acidità di uno dei condimenti italiani o meglio emiliani, che il mondo più ci invidia, l’aceto balsamico di Modena IGP. Pochi ingredienti che ben si sposano tra loro, la stagionalità dei fichi e un briciolo di nostalgia per Parigi (che si legge nell’utilizzo di uno dei formaggi con latte di pecora tra i più popolari oltralpe), per un gioco saporito ben bilanciato tra l’agro e il dolce, il morbido e il croccante.
Quello che vi propongo è un antipasto estivo perfetto per quelle serate in cui si inizia a cenare tardi, possibilmente all’aperto, e si resta a tavola per ore, illuminati dalle luci soffuse che sono sparse nel giardino. Potreste obiettare che per realizzarlo bisogna accendere il forno, ma vi garantisco che i tempi di cottura sono più brevi di quelli necessari per un piatto di spaghetti.
In caso di ricette semplici come questa, prima di mettervi all’opera, ricordate sempre che la buona riuscita dipenderà dalla qualità degli ingredienti. Scegliete quindi con cura i fichi che devono essere polposi, il formaggio della giusta stagionatura, prendete la pancetta dal vostro salumiere di fiducia e riguardo l’aceto balsamico di Modena posso consigliarvi quello di idee gustose in quanto ha la giusta densità, non contiene caramello, coloranti e addensanti ed è fatto con 2 soli ingredienti: mosto cotto e aceto di vino. Pronti a mettervi all’opera?
Fichi al forno ripieni con roquefort e aceto balsamico
Ingredienti per 4 persone
4 fichi maturi
110g di pancetta arrotolata tagliata a fette sottili
60g di roquefort
40g di pinoli*
aceto balsamico di Modena IGP q.b.
olio evo
pepe nero macinato al momento
sale
Procedimento
Preriscaldate il forno a 190°. Lavate delicatamente i fichi e tamponateli con carta assorbente. Tagliate il roquefort a cubetti. Incidete i fichi a croce nella parte superiore e formate 4 spicchi (senza tagliare fino in fondo). Avvolgete ciascun fico con almeno 2 fette di pancetta. Posizionate all’interno il roquefort. Ricoprite con carta da forno una pirofila. Adagiatevi all’interno i fichi, salate, pepate e versate un po’ di olio a filo. Fate cuocere per 8 minuti o fino a che il formaggio non sarà fuso e proseguite per ulteriori 2 minuti sotto il grill del forno affinché la pancetta diventi croccante.
Nel frattempo ponete una padella antiaderente su fiamma media e fatevi tostare i pinoli fino a che saranno dorati, muovendoli costantemente per evitare che si brucino. Sfornate i fichi e trasferiteli su un piatto da portata. Completate con l’aceto balsamico di Modena a filo e i pinoli tostati. Servite subito.
*(che potete sostituire con le mandorle a lamelle)
Se dopo aver cucinato e mangiato è arrivato il momento di lavare i piatti fatelo con un detergente che rispetti le vostre mani e l’ambiente. Io ho provato per la prima volta questo sapone per stoviglie vegano con olio essenziale biologico di limone della linea Pulì. Ne basta poco per avere piatti sgrassati e mani morbide e profumate (per acquistarlo on line date un’occhiata sul sito di dorhouse).
Categorie: Antipasti, Antipasti di carne, Collaborazioni, Ricette

Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

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Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!
che meraviglia, da provare subito!
grazie