Sì, è bruciata e proprio per questo è una delle cheesecake più buone che io abbia mai mangiato. Il suo gusto, a metà tra una cheesecake e un crème caramel, è pazzesco e il profumo sprigionato durante la cottura ricorda quello dei burrosissimi croissant francesi. La burnt cheesecake arriva dalla Spagna, da San Sebastián per essere precisi, e pare che quest’anno diventerà molto celebre e farà parlare molto di sé come parola chiave tra le più digitate sui vari motori di ricerca. La cheesecake basca bruciata è un dolce molto semplice, composto da pochi ingredienti che è possibile contare con le dita di una sola mano (escludendo l’aroma e il pizzico di sale). Anzi, se non fosse per la quantità di formaggio spalmabile che richiede e che difficilmente avrete disponibile in casa, potreste anche decidere di mettervi subito all’opera. In fondo uova, zucchero, farina, panna liquida e aroma di vaniglia rientrano a pieno diritto nella categoria degli ingredienti indispensabili da tenere sempre in frigo.
Durante la preparazione della Cheesecake basca bruciata, apparentemente molto lineare, potreste incorrere in numerosi errori in grado di compromettere il risultato finale, ma se seguirete alla lettera le mie indicazioni dovreste riuscire con successo.
La prima raccomandazione riguarda lo stampo che deve essere assolutamente a cerniera. La seconda riguarda il forno che dovrete accendere con anticipo perché quando infornerete la cheesecake dovrà essere caldissimo. Gli ingredienti dovranno essere a temperatura ambiente e durante la preparazione dovrete lavorare poco il composto per evitare di fargli inglobare aria (mescolate e non montate per capirci). Mi raccomando infine di foderare in maniera appropriata lo stampo con un doppio strato di carta da forno e dopo la cottura di aspettare almeno tre ore prima di sformare la cheesecake dallo stampo.
Pronti a mettere le mani in pasta per realizzare uno dei dolci più buoni che potreste aver mai mangiato?! Prima di iniziare date un’occhiata a questo video veloce dove si vedono alcuni passaggi.
Cheesecake basca bruciata
Ingredienti per uno stampo a cerniera ø16cm*
430 g di formaggio spalmabile tipo Philadelphia a temperatura ambiente
270 g di panna fresca liquida
120 g di zucchero semolato
20 g di farina (o maizena)
3 uova medie a temperatura ambiente (150 g senza il guscio)
1 cucchiaino da caffè di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
Procedimento
Iniziate la preparazione della vostra cheesecake basca bruciata preriscaldando il forno a 240° per almeno 25 minuti. Rivestite con un doppio strato di carta da forno uno stampo rotondo per torta con cerniera apribile. La carta da forno dovrà ricoprire sia il fondo che i lati dello stampo e in alto dovrà sbordare di almeno 5 dita poiché durante la cottura la cheesecake si gonfierà. Per far aderire la carta da forno ai bordi dello stampo aiutatevi con un po’ di burro che potrà fare da “collante”.
Mettete il formaggio spalmabile nella ciotola della planetaria (equipaggiata con la foglia) e iniziate a lavorare a velocità medio-bassa fino a che il formaggio non sarà liscio e cremoso.
Aggiungete lo zucchero e lavorate ancora fino a che il formaggio non cambierà consistenza, lo zucchero sarà disciolto e la massa sarà quasi “collosa” (circa 2 minuti). Con un leccapentole pulite i bordi della ciotola della planetaria nel caso di residui.
A questo punto aggiungete le uova, una alla volta, non unendo il successivo fino a che il precedente non sarà completamente incorporato (lavorate circa 15 secondi tra un uovo e l’altro). Unite infine l’estratto di vaniglia e il pizzico di sale.
Setacciate la farina in una ciotolina e versatevi un po’ di panna liquida presa dal totale affinché la farina si incorpori bene con la panna e successivamente non si formino grumi. Versate ora la panna nel composto a base di formaggio e lavorate ancora per 30 secondi con la planetaria sempre a bassa velocità.
Versate il composto quasi liquido che avrete ottenuto all’interno dello stampo, sbattetelo delicatamente sul piano di lavoro per far riaffiorare e fuoriuscire eventuali bollicine di aria e infornate per circa 35 minuti o fino a che la cheesecake non sarà molto scura in superficie e al centro risulterà ancora molle e tremolante (se durante la cottura la superficie dovesse scurirsi troppo coprite con un foglio di alluminio). Lasciate raffreddare lentamente la vostra cheesecake a temperatura ambiente e lasciate trascorrere almeno 3 ore prima di sformarla. Quando staccate la carta da forno dai lati fatelo delicatamente per evitare di rovinare la crosticina. Conservate la cheesecake bruciata in frigo per un massimo di 3 giorni e quando decidete di servirla tagliatela a fette, lasciatela 15 minuti a temperatura ambiente e accompagnate a piacere con frutti di bosco.
*Le dosi e il tempo di cottura che vi indico sono per una Cheesecake bruciata dal diametro di 16 cm. Nel caso in cui vogliate realizzarne una più grande (stampo dal diametro di 24 cm) raddoppiate le dosi e allungate i tempi di cottura di circa 20 minuti.
Categorie: Dolci senza burro, Ricette, Torte e Crostate
Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!
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