Il dulce de leche, una squisita crema dolce originaria del Sudamerica che vede il latte come ingrediente base e che a seconda dei gusti potrete decidere di mangiare con pancakes, crêpes, gelati, semifreddi, panna cotta ma anche a cucchiaiate.
Dulce de leche (dolce di latte)
Ingredienti
250ml di latte fresco intero (oppure 125ml di latte e 125ml di panna fresca)
65g di zucchero semolato
1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/4 di cucchiaino di semi di un baccello di vaniglia
Procedimento
Versate in una casseruola capiente il latte e tutto gli altri ingredienti. Mescolate e mettete sul fuoco a fiamma bassa. Mescolate di continuo aumentando il vigore quando il liquido inizierà a prendere colore. Il dulce de leche sarà pronto quando il cucchiaio risulterà velato e girando comincerete a vedere le righe sul fondo del tegame (circa 40-45 minuti). Volendo potete fare anche la prova della marmellata: mettete un po’ di salsa in un piatto e inclinatelo. Se il dulce de leche cola lentamente è pronto, se cola velocemente sarà necessario ancora qualche minuto di cottura.
Quando la consistenza sarà ottimale allontanate il pentolino dal fuoco e trasferite il dulce de leche in un vaso di vetro. Lasciatelo raffreddare e trasferitelo in frigo per una notta intera. Consumatelo a partire dal giorno successivo magari per realizzare i deliziosi Alfajores.
Anch’io come te, “pasticcio” a tarda serata a volte! ^_^
Mi fa morir dal ridere l’appellativo “cavia” ^_^
Sai che il tuo dulce è venuto benissimo liiiiscio liiiiscio!
Bravissima!
baci e buon fine settimana!
Saretta ma soffri d’insonnia??Certo che la notte ti metti all’opera,il dulce de leche è buonissimo!!Bravissima!!!!
@pagnottella…grazie cara…pensa che poi non l’ho nemmeno ripassato con il frullatore ad immersione…sono rimasta molto soddisfatta anche io…w la modestia ;-)…un bacione
@nitte…il mio problema è che lavoro tutto il giorno, poi vado in palestra e prima delle 21.30 difficilmente ritorno a casa…lo sport a quell’ora tende a far passare il sonno…e poi se non cucino a quell’ora non avrei molto altro tempo a disposizione per cucinare(tolto il sabato mattina)…il bello di vivere da sola è che a qualsiasi ora decido di fare le cose non disturbo nessuno…un bacione