Poco importa se è dicembre e la temperatura rende le gote color vermiglio. Qui ci si scalda con il clima natalizio e una tazza fumante di vino o meglio ancora birra (artigianale) brulé. Siamo in Italia, ad ovest, per la precisione a Govone. Non distante da Torino, Asti ed Alba, ma nemmeno da Chieri, questo incantevole borgo sito nel cuore delle Langhe, sovrastato dal castello patrimonio dell’Unesco ed ex residenza Sabauda dalla vista mozzafiato ma dalla posizione strategicamente non rilevante, durante il mese di dicembre si trasforma in un parco giochi a cielo aperto.
Tutto è iniziato 9 anni fa per volere di alcuni amici con l’intento di valorizzare il territorio e dare visibilità a tutte le piccole aziende locali di un’ampia fetta di piemonte la cui economia si basa principalmente sull’agricoltura. Ad oggi la manifestazione conta 3 spettacoli per bambini con 33 repliche giornaliere, un mercatino popolato da 86 casette che lo rendono il 3° più grande d’Italia, 3 laboratori giornalieri per bambini e degustazione di vini del territorio.
Si arriva con una navetta e ci si perde a piedi nelle irte viuzze per una giornata formato famiglia tra Elfi, Fatine e Principesse del Ghiaccio. Si assiste agli spettacoli e si visita la Casa di Babbo Natale (per la gioia dei bambini), si fanno acquisti al mercatino dove è possibile trovare pezzi unici e artigianali da regalare o regalarsi e si soddisfa il palato con le leccornie della cucina piemontese tra cui lo zabaione caldo da passeggio nel quale inzuppare le paste di meliga (qui trovate la mia ricetta), gli agnolotti del plin, i formaggi e l’hamburger de la Fassoneria servito con una fonduta di toma piemontese.
Non mancano momenti didattici in cui i bambini mettono le mani in pasta ed imparano come si fa il burro, come si trasforma la nocciola tonda gentile del Piemonte e come si fa il pane mentre i genitori degustano sotto la guida del produttore vini espressione del territorio tra cui Barbera, Chiaretto, Vasin e Bonarda.
Infine per un pranzo o cena “placé” potrete scegliere l’eleganza di forma e sostanza del ristorante Le Scuderie del Castello di Govone. Cucina a vista con soffitto a volte, charme e tanto gusto con pane e pasta freschi fatti in casa e un panettone artigianale da gustare caldo con una pallina di panna montata fresca cosparsa di polvere di caffè.
Categorie: Collaborazioni, Food & Wine, In viaggio, Italia, Ristoranti, Scoprendo
Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!
Scopri Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!