Trentino in un Barattolo [e la ricetta della salsa di cipolle e mele]
Siete alla ricerca di un’idea per un weekend all’insegna di natura, relax e gusto? Da settembre fino ai primi di novembre, in quattordici agritur del Trentino, potrete vivere un’esperienza unica grazie all’iniziativa “Trentino in un barattolo”.
Prati soleggiati, aria frizzante della montagna, l’atmosfera piacevole e familiare di un agritur, i frutti e le erbe spontanee e infine la loro trasformazione per portarli a casa con voi e avere il gusto e il profumo del Trentino sempre a portata di mano.
Trentino in un barattolo, un’attività appassionante che va dal pernottamento al risveglio in un bellissimo agritur passando per la raccolta nei campi di frutta, erbe e ortaggi di stagione fino alla creazione di conserve con i trucchi e i suggerimenti degli esperti. Due giorni ideali per quei viaggiatori responsabili che amano i cibi genuini e si appassionano a forme di turismo alternative meglio se a contatto con la natura.
Imparare a fare la confettura di mirtilli, la giardiniera di verdure, il dado vegetale e la confettura di strudel di mele sono solo alcuni dei laboratori tra gli appuntamenti dell’iniziativa Trentino in un barattolo (cliccate QUI per consultare il calendario completo dell’iniziativa).
Trentino in Barattolo: la mia esperienza
Io sono stata accolta e coccolata da Alessandro e Aurora dell’Agritur biologico Ciasa dò Parè che si trova a Soraga in Val di Fassa e che comprende azienda agricola, fattoria didattica, osteria e appartamenti. Ciasa dò Parè è un posto bellissimo e il calore e la passione dei proprietari vi conquisteranno fin da subito. Circondata da montagne verdissime e da un panorama unico ho cucinato la salsa di cipolle e mele.
Dopo aver assistito ad una spiegazione interessantissima su miele, api, mucche e latte e aver conosciuto da vicino alcune mucche delle razze Rendena e Grigio Alpina (entrambe autoctone e a rischio di estinzione) mi sono spostata nell’orto biologico dell’Agritur per raccogliere fiori di zucca, borragine, pimpinella, cipolle bianche e mele. Le prime sarebbero servite per il pranzo in Agritur a km0 e le seconde per il laboratorio “Trentino in un barattolo”.
Il pranzo è stato a dir poco succulento e ricorderò per sempre quel fiore di zucca croccantissimo farcito con la ricotta fresca della Ciasa, il tagliere di formaggi accompagnati con i mieli di montagna (tutto di produzione propria) e il mio primo assaggio di un cappero di borragine conservato in agrodolce.
Poi è arrivato il momento del laboratorio sotto la supervisione di Aurora. Le cipolle bianche raccolte al mattino e note per le proprietà aromatiche, il sapore gradevole e il gusto dolciastro. Le mele, frutto trentino per eccellenza, renetta per una nota più acidula ed una consistenza più compatta e golden per un tocco dolce e una consistenza più morbida. Altri pochi ingredienti, il calore di un fornello e la pazienza di mescolare per ottenere un meraviglioso barattolo di salsa di cipolle e mele perfetta soprattutto con i formaggi stagionati perché il dolce della cipolla bianca abbinato al gusto fresco della mela crea un equilibrio che compensa il sapore deciso del formaggio e la sua grassezza.Prova assaggio più che superata (sotto trovate la ricetta)! Infine è arrivato il momento dei saluti e sono tornata a casa con un barattolo pieno dei sapori del Trentino!
Salsa di cipolle e mele
Ingredienti
1 mela golden bio del Trentino (o mela renetta)
500g di cipolle bianche bio
300g di zucchero di canna
succo spremuto di un limone biologico
2 chiodi di garofano
Procedimento
Per realizzare la salsa di cipolle e mele iniziate sterilizzando i vasetti in vetro*. Sbucciate le cipolle e tagliatele finemente. Sbucciate la mela, eliminate il torsolo, tagliatene una metà a fette sottili e grattugiate l’altra. In una pentola capiente mettete le cipolle, le mele, lo zucchero, il succo di limone e i chiodi di garofano. Portate la pentola sul fuoco e fate cuocere il tutto a fiamma bassa finché la salsa non prenderà consistenza da verificare facendo la prova del piattino (mettete un po’ di composto su un piattino pulito, lasciate raffreddare e inclinatelo: se non scivola via il composto è pronto). Spegnete quindi il fuoco, eliminate i chiodi di garofano e invasettate la salsa. Chiudete subito i vasetti, rovesciateli a testa in giù e aspettate fino a completo raffreddamento degli stessi. Conservate in luogo fresco e asciutto.
Idea in più
Aggiungendo alla salsa di cipolle e mele qualche goccia di essenza di senape otterrete una mostarda.
*Un metodo per sterilizzare i vasetti in vetro è quello di far bollire barattoli e tappi per circa 35-40 minuti, spegnere il fuoco e lasciarli raffreddare completamente a testa in giù su un canovaccio pulito. Se si tratta di barattoli di vetro di riciclo sarebbe meglio dotarsi di coperchi nuovi possibilmente muniti di capsula per il sottovuoto.
Categorie: Composte e Conserve, In viaggio, Italia, Ricette
Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!
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