La quiche con pere e scamorza affumicata è una torta salata che ho replicato già svariate volte e che ha conquistato tutti gli assaggiatori!
Una quiche dal guscio leggero con ripieno ricco, goloso e saporito che in cottura si gonfia quasi fosse un soufflé! Ottima da gustare leggermente tiepida per avvertirne tutti i sapori! Da assaggiare, assaporare e rigustare come entrée o come piatto unico…Sono certa che non vi deluderà…

Quiche con pere e scamorza affumicata
Dosi per una quiche dal diametro di 18 cm
Per la pasta matta(ricetta di Milena)
150 gr di farina 00
2 cucchiai di olio e.v.o.
1 pizzico di sale
Per il ripieno
1 pera kaiser soda
1 rametto di rosmarino
200 ml di panna acida
1 uovo
50 gr di grana
200 gr di scamorza affumicata
olio e.v.o.
sale
pepe nero
Per completare
40 gr di mandorle a lamelle
sale fino
Procedimento
Preparare la pasta.
Setacciare la farina sulla spianatoia, unire il sale, fare la fontana e versare al centro l’olio e l’acqua.
Impastare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Avvolgerlo con la pellicola e farlo riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Preparare il ripieno.
Sbucciare la pera, eliminare il torsolo e ridurre la polpa a dadini.
Far saltare i dadini di pera in una padella antiaderente con poco olio, il sale, il pepe e un rametto di rosmarino intero che poi dovrà essere tolto.
Far intiepidire le pere.
Tagliare a dadini la scamorza. Sbattere l’uovo insieme al parmigiano e unirvi la panna acida, i dadini di scamorza, il pepe e le pere ormai tiepide.
Stendere la pasta a 3 mm di spessore. Foderare una teglia con la carta da forno. Adagiarvi sopra la pasta. Con i rebbi di una forchetta forare il fondo e fare riposare in frigo per dieci minuti.
Preriscaldare il forno a 180°.
Estrarre la teglia dal frigo e versare sulla base il ripieno livellandolo con il dorso di un cucchiaio.
Far cuocere per 40-45 minuti o fino a quando la quiche sarà dorata in superificie.
Sfornare e far raffreddare su una griglia per dolci.
Servire tiepida, cospargendo la superficie con le lamelle di mandorle tostate in un padella antiaderente con il sale fino.
English version of the recipe
Pears and scamorza smoked cheese quiche
Serves:1 quiche of 18 cm of diameter
For the dough
150 gr of all purpose flour
2 tablespoons of extra virgin olive oil
1 pinch of salt
For the filling
1 firm Keiser pear
1 sprig of rosemary
200 ml sour cream
1 egg
50 gr of grated cheese
200 gr of scamorza smoked cheese
extra virgin olive oil
salt
black pepper
To serve
40 g sliced almonds
salt
Directions
Knead the dough.
Sift the flour on the pastry flour, add salt and make a hole in the centre. Add the oil and water.
Knead with hands until mixture is smooth. Wrap with plastic film and let rest in refrigerator for at least 30 minutes.
Cook the filling.
Peel the pear, remove core and cut it into small cubes.
Sauté the diced pear in a pan with little oil,salt, pepper and a whole sprig of rosemary which then must be removed.
Let the pears cool.
Dice the smoked cheese. Whisk together the egg and the grated cheese. Add the sour cream, the diced smoked cheese, the pepper and the pears cubes now warm.
Roll out the dough to 3 mm thick. Line a baking tray with baking paper. Place thedough over the paper. With the tines of a fork, pierce the bottom of the dough and let it rest in the fridge for ten minutes.
Preheat the oven to 180 degrees.
Remove the pan from the refrigerator and pour the filling on the dough.
Bake for 40-45 minutes or until the quiche is golden in the surface.
Remove from oven and let cool on a wire rack.
Serve warm, sprinkling the surface with strips of almonds that you have to roast in a non-stick pan with the salt.

Categorie: Antipasti, Ricette, Torte salate
Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!
Scopri Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!
uh se non c’hai il fisico alla tua età, ragazza mia chissà come ci arrivi alla mia! E.. sai che ne so qualcosa anch’io di clienti con bambini urlanti che vorrebbero il letto a castello? Vuoi vedè che facciamo lo stesso lavoro?!
Penso che il fascino del letto a castello sia nel dormire al piano superiore. Almeno a me da piccola, in vacanza dagli zii, faceva questo effetto. E se te non hai più il fisico, io sarà il caso vada a rifugiarmi da qualche parte lontano dal mondo. Questo fine anno non ci sono neanche arrivata a mezzanotte ma sono crollata prima, figurati. Però vuoi mettere poter dire “ho dormito dal 2011 al 2012”? Eh so’ soddisfazioni!!!!!
Qui la soddisfazione vera sarebbe una bella fetta della tua quiche. Perchè giurerei che hanno voluto tutti il bis? Un bacione
*__* Sei troppo divertente!
A me non piace fare le ore piccole quindi penso che non diventerò mai un ippopotamo, ecco. Però c’è sempre una prima volta… Certo gli ippopotami addormentati con le tonsille a forma di mandarino non vanno molto d’accordo con le bambine viziate appassionate per il lilla, ma porta pazienza: qualche giorno e riuscirai a tollerarle, almeno un pochiiino di più 😉
Se ti consola, anche io non riesco ancora ad avere la testa nel duemiladodici… ma a differenza tua, penso che sia il tre gennaio dell’anno scorso 🙂 Sono anche più indietro di te!
Un abbraccio e… che gola questa crostata!
per me la tragedia è stata tornare al lavoro, non c’ho più il fisico per tornare al lavoro dopo una vacanza! 🙂
Come te non amo fare tardi la sera, a capodanno sarei andata a letto volentieri alle 10!
Gioventù bruciata!
ciao saretta, mi è piaciuto tanto leggerti perchè condivido molte cose che hai scritto. A differenza tua mi piacerebbe una figlia femmina.
Anche io conservo le vecchie riviste di sale&pepe perchè ci sono ricette deliziose come la tua quiche di pere e scamorza.
Buon anno!!!
sabina
Ogni volta che leggo i tuoi post penso che sei uno spasso (prima) e immancabilmente (subito dopo) una genaile cuoca. Questa non me la lascio sfuggire troppo dannatmente gustosa 😉
condivido perfettamente il tuo post!!!ma nella pasta matta hai acqua pari al 50% della farina?
che bello il tuo post, anche io ho voglia di normalità, ma nello stesso tempo di novità…
Questa quiche inseme alle sue foto, è semplicemente strepitosa!
Buon 2012!!!!
Cioè scusa, hai 26 anni e non hai più il fisico? Ehhhhh? Ripetere!
Rivedi le tue valutazioni perché ti informo, qualora tu non lo sappia, che potrai affermare una cosa simile solo dopo i 40, a tuo rischio e pericolo. Al di la del fatto che non ho mai amato la vita notturna, ma ricordo benissimo che quelle poche volte che sono uscita a ballare con le mie amiche, dovevano portarmi via a forza dalla pista. Il giorno dopo sembravo un camaleonte che cambiava colore ogni 3×2, l’occhio pallato rotante, un sonno atavico, però simulavo una forma perfetta! Per le altre valutazioni, potrei iscrivermi al tuo club! Sei forte e giovanissima, dacci dentro! Un caro abbraccio, Pat
Le tue riflessioni hanno stimolato le mie: 1.Alla tua età avevo già un figlio che non dormiva MAI!!! Tutte le notti erano le ore piccole, per 2 anni…, 2.la passione per la cucina è giunta quando i figli hanno iniziato a dormire e ad essere indipendenti, prima era impossibile avere una passione…3. Il 2 gennaio è il compleanno di quel figlio che non dormiva mai, quindi doppio lavoro! 4.e 5. nessuna riflessione 6. condivido la voglia di semplicità normalità, vorrei anche abbattere quell’albero che ho posizionato in salotto…7. Sono notoriamente ermetica ma mi piace fare foto che parlino per me…
GRAZIE di aver condiviso le tue riflessioni, mi è piaciuto un sacco leggerle, BUON ANNO NORMALE…
io me la sogno ancora adesso!meno male che ho la ricetta perche’ho provato a replicarla ma non era venuta cosi’buona!
Ciao Saretta! Buon Anno Nuovo!
Ottima la quiche! Anche noi le adoriamo: si fa sempre bella figura e sono così versatili…
In tante cose che hai detto mi ritrovo pienamente. Anche io sono una 24enne, e alcuni si stupiscono di quello che affermiamo. A me ha distrutto la tesi: 10 mesi seduta su una sedia con una fame chimica a getto continuo (e questo mi ha fregato la forma fisica) e 10 mesi di stress ininterrotto… a 6 mesi dalla laurea non mi sono ancora completamente ripresa dalla stanchezza accumulata, e io ero una di quelle che al 1° anno tornavano dalla disco alle 6.30 e alle 10 erano a lezione di chimica fisica…
Un bacio
Alessia
Ti confesso che adoro leggerti… ecco l’ho detto! e sì con le feste adesso basta, anche se ancora io non ho finito con il giro degli amici e parenti vari 🙂 Buon nuovo anno cherie!
… e io dopo il tour de force
di cucina delle feste, sono giunta alla conclusione che devo organizzarmi meglio 😀
Eccola finalmente la quiche di cui mi parlavi: è interessante il contrasto tra la ricchezza della royale e l’essenzialità della crosta, l’ho sperimentato con successo per i cestini al gorgonzola …
Sono felice che la pasta matta vi sia piaciuta e ti ringrazio per la citazione 😀
pere e scamorza… già mi piace!
🙂
mia cara! Come dice mia nonna non esistono più i giovani di una volta! ^_^ Concordo con te che nemmeno io ho più il fisico per fare intere nottate in piedi a ballare come una pazza… ma credo che questo dipenda anche dalle 9-10 ore precedenti passate in piedi a cucinare! Adoro cucinare ma alla sera, dopo la cena sono cotta 😛
e per il resto non sto facendo troppe riflessioni, cucino, mangio (anche se dovrei smetterla!!ma tra compleanni e feste varie non smetterò fino all’8 gennaio povera me!) e faccio progetti…presto ritornerò pure io alla realtà/normalità…ma niente bimbi urlanti come scimme please! 😛 bacio grande mia cara!
Ciaoooo!! 🙂 Cara Saretta…. io ne ho 24 quasi, di anni si intende, e pensare che li farò alla Befana per la 24esima volta…sigh! 🙂 Anche io inizio ad avvertire la stanchezza dopo una certa ora, ma come dice Benny il problema è quello che si fa prima di arrivarci a tarda sera!! :))
Bellissime riflessioni, anche se… non è che le bambine sono tutte scimmie urlatrici anzi, il problema sono i genitori, e papini che viziano più delle madri, a rovinarle quasi tutte! 🙂 Quindi ripensaci sulle figlie femmine, anche perché vuoi mettergli insegnargli a cucinare mentre ha tutta la farina sul faccino? hihi
Per quanto riguarda le feste concordo, anche se mi è piaciuto vedere tutte le cose più belle che il Natale offre in ogni singolo blog! A me il tempo è stato rubato anche per quello purtroppo, mi rifarò il prossimo anno, spero, sempre che il 2012…. mmm non ci pensiamo!
Questa quiche è magnifica, e vuoi vedere che per la prima volta userò la panna acida? 😉 La provo sicuro e ti faccio sapere! Baci e ancora mille auguri per uno splendido 2012!!
Vevi 🙂
io invece ho passato un non-conventional christmas a Londra, con la famiglia ma niente regali.. ma come te ho sfornato e cucinato cibo per un esercito, e quella si che è una bella soddisfazione!! 🙂 già che c’ero tutto è stato rigorosamente fotografato e finirà sul blog…
passando alla quiche ti dico già che la adoro per i seguenti motivi:
– adoro le quiches in generale
– adoro l’abbinamento pere e formaggio
– la scamorza è uno dei miei motivi di vita
– la panna acida la metterei su tutto
me ne merito un pezzetto?
un bacione sara! fatti passare il cerchio alla testa e risintonizza l’anno 🙂
Cara io in questo anno nuovo ci sono entrata senza buoni propositi , senza pensieri e senza altro che voglia di vivere….. quindi mia cara, BUON ANNO , baci, Flavia
Che buon profumino, bello iniziare l’anno così.
Che bello leggervi :)))!
@cinzia.Vendi mobili per caso ;)?!
@fede.Nella versione monoporzione qualcuno anche tris ha fatto ;)! Sei molto perspicace!
@pips.Avevi ragione…Le viziatelle si sopportano meglio quando si è riposati ;)!
@breakfast at lizzy’s. Anche per me tornare al lavoro è stata una delle tragedie! Dai l’importante è riprendersi :)!
@sabina. Auguri anche a te e un grosso in bocca al lupo…Magari sarà un femminuccia :)!
@lety. Grazie Lety! Questa la devi provare, è troppo buona :)!
@valentina. Le dosi sono esattamente quelle indicate nel post…Sperimentate più di una volta.
@simo. Anche io adoro le novità :)! Buon anno anche a te!
@patty. Grazie Pat! Dici che non mi devo buttare troppo giù?! E per la cronaca a me una volta le mie amiche mi hanno lasciata in discoteca perchè non riuscivano a portarmi via…Ho dovuto accettare un passaggio da un quasi sconosciuto…Che incoscienza!!!
@enrica. Buon anno e grazie anche a te per aver condiviso i tuoi pensieri! E sai che giusto oggi con le mie amiche di sudate in palestra dicevamo giusto di disfare gli alberi ;)?!
@lucy. Ora puoi farla tranquillamente identica!
@staffetta in cucina. Tantissimi auguri anche a te e in bocca al lupo per il tuo futuro! Sai che anche mia cugina con la tesi è impazzita?! Lei era riccissima e pensa che i suoi capelli si sono lisciati…
@marina. Ma così mi fai arrossire…Auguri :)!
@milen@. L’organizzazione non è mai troppa mia cara. E grazie ancora per la ricetta della pasta. Con quel ripieno era giusto che fosse leggera…Era perfetta!
@babs. Ben detto :)!
@benedetta. Io faccio come te: 9 ore in cucina e poi crollo! Buona fine delle feste allora :)!
@vevi. Gli auguri te li faccio domani allora. Anche io non sono riuscita a fare molte cose natalizie per il blog, però è stato bello visitare chi ha avuto più tempo di me…D’altronde ero alle prese con le scimmiette ;)! La quiche devi provarla perchè è strepitosa e io la panna acida la adoro…Con il cioccolato poi crea dipendenza!
@marzia. Non vedo l’ora di vedere le tue creazioni! E concordo sui tuoi motivi specie sulla panna acida :)! Pezzetto più che meritato!
@elifla. Tantissimi auguri anche a te Flavia :)!