Latito. Continuo a latitare. Ne sono perfettamente consapevole, ma a differenza di quel che si potrebbe (mal)pensare sto spadellando e anche parecchio e sto altresì scattando e post-producendo.
Non posso anticipare molto se non che sono stata abbinata da terzi, ad un tale che di nome fa Filippo e nei vari files-tutorial in cui si parla di noi, veniamo definiti la coppia creativa!
Pensandoci bene però potrei raccontarvi anche delle mandorle che oggi ho fatto tostare un pò troppo e che ho salvato per puro tempismo-tecnico; di una composta in cottura il cui zucchero stava per diventare caramello per colpa del mio naso poco sentinella in questi giorni che sono colpita da un malsano raffreddore; di quanto può essere divertente utilizzare un ingrediente dal sapore neutro come il tofu; della scoperta di quali siano le fasce orarie ideali per ottenere delle foto mooolto luminose nella mia nuova casa; del giro che dovrò fare domani(dopo aver realizzato almeno 4 foto ad alta risoluzione ed averle inviate via WeTransfer)nel mio negozio antiquario di fiducia alla ricerca di nuovi props per impiattare delle cipolle ripiene, una vellutata e altri esperimenti (si spera)ben riusciti!
E mentre cerco di districarmi in questa giungla di materiali di varia forma e natura, ma mangerecci nella sostanza, vi lascio la ricetta di dolce che ho ribattezzato del ritorno.

L’ho realizzato, impiattato e fotografato durante il mio viaggio a casa dei miei.
E prima di passare alla ricetta devo confessare che la cosa più divertente di questo ritorno a casa, il primo da foodblogger, è stato scoprire che ho creato due mostri…
Avreste dovuto vedere i miei alle prese con l’I Pad e Instagram mentre io impastavo la frolla. E non potete immaginare la loro partecipazione/collaborazione quando ero alla ricerca di props per le foto ☺…

English version of the recipe


Categorie: Dolci, Dolci senza burro, Ricette, Torte e Crostate

Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

Scopri Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!
il dolce sembra squisito, chissà come si sono divertiti i tuoi con gli aggeggi elettronici! 😀 ciao e buon anno!
Sembravano due ragazzini! I poteri della tecnologia ;)!
Deliziosissimo questo strudel!
;)!
Ah ah!!! I miei non sanno usare un cellulare, figuriamoci dargli in mano la mia reflex!!! Quindi i miei omaggi ai tuoi aiutanti! Ho sbirciato un po’ nel tuo blog e le tue foto sono davvero strepitose! Brava!
La reflex rimane una mia prerogativa ;)! Ma con l’Ipad se la sono cavata :)! Grazie mille!
bentornata Sara, ti immagino alle prese con la ricerca di piatti e tazzine a casa dei tuoi… lo faccio sempre anche io!!!
loro però non sono così collaborativi, più che altro meditativi e mi osservano silenziosi.
in bocca al lupo per tutti i tuoi progetti, per tutti i tuoi piatti ed esperimenti. il 2013 sarà senz’altro un anno ricco di soddisfazioni 🙂
Claudia
Credevo che anche i miei mi avrebbero osservata in modo scettico e invece sono dovuta ricredermi. Crepi il lupo e già so che saremo compagne di tante avventure ;-)…
Ciao Saretta!!!!
Sono una tua nuova follower……..fresca di iscrizione!!!
Ti ho scoperta per caso……..complimenti sinceri, bellissimo blog!!!!
E che foto!!!!!……come ti invidio!!!
Se hai voglia, tempo, curiosità……passa da me!!
P.S. Non orridire davanti alle mie foto però…..
A presto, un abbraccio.
Claudia – Gli eventi di Claudia –
Ciao Claudia! Grazie per tutto e benvenuta!
Meglio un dolce dei buoni propositi! Senza trucchi e senza inganni!
Vero 😉