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Trifle con panna, fragole e meringhe rigorosamente home-made

Quattro foodblogger per quattro portate e un unico indispensabile alleato che definirei leggendario senza rischiare di cadere in un’iperbole letteraria. 

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Il colpo di fulmine tra me e lui risale all’agosto 2010, è geolocalizzabile in quel di Bastia(galeotto fu il ritardo del traghetto) e da allora il posto che ha occupato nella mia personale wish list è stato d’onore. Da sempre indecisa sul colore, alla fine ho preferito che fossero gli altri a sceglierlo per me. 

È arrivato a casa a mezzo corriere e la priorità è stata fargli spazio :)!

In seguito è stato messo alla prova, prima con gli albumi, poi con un impasto e infine con la panna liquida e in tutti i casi le prestazioni sono state da minimosforzomassimorisultato
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Alle tre componenti ho unito le fragole ed ecco il risultato

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 La ricetta di questo trifle è presto svelata.
 1 – Operazione Pan di Spagna 
Saranno necessari: 2 uova intere/80 gr di farina “00”/80 gr di zucchero semolato/40 gr di fecola di patate/1 cucchiaino di lievito per dolci/1 cucchiaio di olio di semi/2 cucchiai di acqua
Rompere le uova all’interno della ciotola in acciaio inox del KitchenAid e montarle a velocità 10 finché non saranno spumose. Posizionare sopra la ciotola il coperchio versatore antispruzzo(talvolta bisogna essere anche tecnici). Unire gradualmente lo zucchero, la farina, la fecola e il lievito. Unire infine l’olio e l’acqua. Ricoprire una piccola teglia rettangolare con carta da forno. Versarvi il composto e infornare in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare. In seguito tagliare il pan di spagna a fette e poi a cubetti di 2 cm di lato.

2 – Operazione Meringhe
Occorrono 2 albumi a temperatura ambiente(65 gr.)/130 gr di zucchero a velo/1 presa di fior di sale/qualche goccia di succo di limone 
Nella ciotola in acciaio inox che deve essere pulitissima (gli albumi sono nemici dei grassi) versare gli albumi, metà dello zucchero e il sale. Azionare il KitchenAid con l’accessorio frusta a punta e in poco più di 30 secondi non li riconoscerete più. Si saranno montati completamente la testa :).
Sganciare la ciotola, unire il restante zucchero e il succo di limone e incorporarli al composto con una spatola con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
Rovistare nel cassetto degli utensili da cucina alla ricerca di una bocchetta per il sac à poche adatta a formare le meringhe…Inserire la bocchetta in un sac à poche e trasferire all’interno di esso la meringa.
Ricoprire una teglia con carta da forno e preriscaldare il forno a 80°. Formare le meringhe e infornare.

Con intervalli di 15/20 minuti aprire a fessura lo sportello del forno per permettere all’umidità di fuoriuscire.
Dopo circa 2h30 le meringhe saranno pronte.

 

3 – Pensiamo alle fragole 
Lavare delicatamente 480 gr di fragole. Tagliarle a pezzi e unirvi 4 cucchiai di zucchero semolato e il succo di mezzo limone. Mescolare, coprire la ciotola e riporre in frigo per almeno 6 ore.

 4 – Operazione Panna Montata
Versare 250ml di panna fresca liquida fredda di frigo nella ciotola del KitchenAid.
Applicare di nuovo sulla ciotola il coperchio versatore antispruzzo. Non aggiungere zucchero e azionare il robot alla velocità 10 fino a che la panna non si presenterà in questo modo.

5 – Operazione Assemblaggio 
Trasferire la panna in un sac à poche.
Prendere 4 coppe in vetro. Adagiare sul fondo di ognuna uno strato generoso di fragole. Aggiungere i cubetti di pan di spagna. Versare sopra di essi il succo delle fragole. Continuare con la panna montata e sbriciolare in essa una meringa. Posizionare ancora le fragole, di nuovo la panna e le meringhe sbriciolate e completare con una meringa intera!


Voi come siete soliti presentare un classico come le fragole con la panna e le meringhe?! Se vi va potete lasciare i vostri commenti con le vostre preziose idee sul blog di Media World poiché in seguito verranno riportati in un e-book legato all’iniziativa Cookify!

Sara

Buona forchetta, blogger e content creator sono un’instancabile curiosa. Nel 2010 ho deciso di riunire le mie passioni (cucina, scrittura, viaggi, vino e fotografia) in un blog, L'Appetito Vien Leggendo. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Sono anche una social media addicted e mi trovate sempre connessa!


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Scopri Sara

Buona forchetta, blogger e content creator sono un’instancabile curiosa. Nel 2010 ho deciso di riunire le mie passioni (cucina, scrittura, viaggi, vino e fotografia) in un blog, L'Appetito Vien Leggendo. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Sono anche una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

  1. Dolci a gogo Giugno 4, 2013 at 7:34 am - Reply

    Meraviglioso il kitchen aid è da sempre il sogno di ogni food blogger e anche questo trifle mi piace da matti!!baci,Imma

  2. Gio Giugno 4, 2013 at 7:44 am - Reply

    adoro il trifle con le fragole 😛
    anche ho il KA verde! 🙂

  3. elenuccia Giugno 4, 2013 at 11:25 am - Reply

    Beata te, a me non lo ha mai regalato nessuno 🙁

  4. Rossella Giugno 4, 2013 at 1:03 pm - Reply

    Io ancora resisto alla kitchen aid, anche se sono rimasta con gli occhi luccicanti davanti alla tua prima fotografia. Devo ammettere che mi ha distratto pure di fronte all’invitante trifle. Ma la vita è fatta di priorità anche in fatta di capricci 🙂

    • saramilletti Giugno 5, 2013 at 10:00 am - Reply

      Proprio vero. E noi donne in fatto di capricci la sappiamo lunga 😉

  5. Chiarapassion Giugno 5, 2013 at 9:21 am - Reply

    Ho il kitchean aid da ormai 5 anni e non posso farne a meno, lo adoro! Questo trifle con le fragole deve essere buonissimo, io lo preparo con la sola panna + meringhe ma la tua aggiunta di pan di spagna lo rende sicuramente ancora più goloso…complimenti per le foto!

    • saramilletti Giugno 5, 2013 at 9:52 am - Reply

      Più goloso e meno dolce ;). Grazie per le foto 🙂