Elfi, fatine e, con un po’ di anticipo persino Babbo Natale. Anche quest’anno (il decimo per la precisione) si sono dati appuntamento a Govone, un paesino immerso nelle Langhe, che per circa un mese (tutti i weekend fino al 26 dicembre, dalle 10.00 alle 19.00) si trasforma in un posto magico, quasi surreale. La formula ormai assodata prevede una location incantevole, la giusta atmosfera, attrazioni per grandi e piccini e tanto buon cibo nel pieno rispetto della tradizione piemontese e in linea con i dettami natalizi.
Le attività iniziano al mattino con i laboratori dal nome Le Officine del Gusto. Qui i più piccoli possono sporcarsi le mani con il cioccolato e fare i biscotti di pan di zenzero.
Lo spettacolo più atteso resta quello dell’arrivo di Babbo Natale tra risate, pianti e lo stupore dei bambini che lo guardano increduli e sbalorditi.
Piacevole e sempre interessante il giro presso l’immancabile mercatino di Natale composto da circa 86 casette di legno dislocate in vari punti strategici del paese. L’offerta spazia tra cibo e oggetti artigianali che potrebbero risolvere anche l’annoso problema dei regali di Natale.
E se a questo punto vi è venuta fame avete due opzioni. O vi affidate alle svariate e golose proposte di Street Food presso il mercatino (agnolotti fritti, pancakes, formaggi, hamburger di Fassona giusto per citarne alcune) capaci di mettere d’accodo sempre tutti, oppure potete farvi coccolare dalla cucina del Ristorante Le Scuderie del Castello di Govone (previa prenotazione) dove in un ambiente elegante e rilassato i piatti della tradizione piemontese sono impreziositi e rivisti in chiave moderna. Qui il pane, i grissini e persino panettone e cotechino sono home made ed è interessante anche la carta dei vini. (ap)Provati per voi la fonduta di toma di Roccaverano con nocciole tostate, i ravioli di baccalà saltati con funghi porcini, gli gnocchi con fonduta e il cotechino.
E se la giornata fosse tra le più fredde nel pomeriggio scaldatevi con una tazza di fumante cioccolata calda o una speziata birra brulé.
Infine per degustare alcuni vini del territorio spostatevi nell’adiacente comune di Canale dove quest’anno oltre al Mercatino di Natale, potrete bere un calice presso l’Osteria dell’Enoteca.
Noi c’abbiamo preso gusto e abbiamo degustato 3 bianchi e 3 rossi (e avremmo anche scelto il nostro preferito :)).
[testo @saramilletti; foto @lchabha]Categorie: Collaborazioni, In viaggio, Italia

Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

Scopri Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!