Ma che noia, anzi stranoia…Comincio ad odiare internet e google in particolare, perché se c’è una cosa che riesce a smontarti in tre secondi e a farti rendere conto che la tua realtà mentale che tu credi essere unica, in realtà è uguale a quella di almeno altri 100.000 utenti quello è proprio google…C’ho fatto caso in questi giorni in cui causa una scombussolamento fisico(del quale ancora non se ne conoscono i motivi visto che per avere i risultati di alcune analisi ci vogliono 20 giorni-e sottolineo che per fare tali analisi al giorno d’oggi ci vogliono circa 100€…Poi ti vengono a dire che la prevenzione è fondamentale. Peccato che in questo modo diventa un lusso…) sono andata a cercare una risposta su google. Mettendo le parole chiave più assurde e pensando di essere l’unica ad avere certi sintomi e a fare certe domande sono rimasta spiazzata nello scoprire che in realtà quella era una banale domanda da utente ipocondriaco come la sottoscritta…Da una parte, e cioè quello della vera egoista, ho pensato che “mal comune mezzo gaudio”, ma dall’altra mi sono detta che banalità…Tutti con le solite paranoie…



24 sarde (pulite e spinate 400gr.)
400 gr. di pomodori datterini
2 cucchiai di olio e.v.o.
1 piccolo peperoncino essiccato
prezzemolo fresco
1 spicchio d’aglio
sale fino
pagnotta casereccia leggermente salata 160gr.(4 fette)


Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

Scopri Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!
E io accetto la tua buonissima zuppetta e approfitto per augurarti buone vacanze!:D
Ci rivediamo quanto torni, fresca e riposata…..
…. si dice sempre così!
😀
Rilassati va!
A presto SAretta!^_^
Ciao Saretta, bhe se può consolarti io non ne conoscevo l’esistenza, per cui per me è davvero nuova!!!!al ritorno dalle vacanze la provo anch’io..dev’essere buonissima…
baci e buone vacanze!!!!
sarà anche già presente su google ma la tua versione è davvero invitante! Buone vacanze… ci ‘vediamo’ al rientro!!
Dev’essere molto buona poi cosi piccante e stuzzicante!
Cara Saretta è capitato anche a me di tornare coi piedi per terra, qualche volta, dopo aver constatato che il mio “genio” culinario in realtà era una cosa fatta e rifatta…comunque sia la tua zuppetta di sarde ha un aspetto bellissimo e comprendo bene perché la tua cavia era interessata al pane, anche quello ha un aspetto mitico (sono golosa dipane io 🙂 ).
Buon weekend!!
mi fai sorridere raccontando dei criceti e della ricerca-google, sai quante volte mi succede! Io alla fine non faccio più questa ricerca, penso che le idee “aleggiano” tutte già qui, sia quelle note che quella “ancora da fare” e non mi perdo d’animo 😉
la zuppetta è molto bella, ho giuto un pacchetto di alici nel freze già pulite ed ecco una bella e preziosa alternativa.
bacione carissima!
Comunque per me è originalissima, visto che non l’ho mai mangiata e ha un aspetto divino… le foto sono bellissime e se devo essere sincera capisco anche la cavia, come si fa a resistere ad un pane così bello? Anch’io me lo sarei mangiato tutto… bacioni
Come t’è venuta “camminando 10cm sopra il catrame” non lo so ma ci sto ancora ridendo :)))
Io di solito non cerco uan ricetta che mi viene in mente per vedere se già c’è. Piuttosto quando mi saltano in testa ingredienti un po’ strani da abbinare insieme, vedo se sono proprio fuori o possono andare. E poi mi butto!
Se non l’avessi detto, per me questa zuppetta era del tutto nuova e non solo mi ispira parecchio, come alla tua cavia fa gola quella bella pagnotta a fianco per la scarpetta. Qui un pane così manco a cercarlo col lanternino!
Un bacione bimba, buona vacanza e buon relax. Ti aspettiamo con le batterie cariche ^__^
P.S. scombussolamento fisico…non sopporti odoracci per nessun motivo…oh oh…non è che…
Mmmhhh qui sento odore di fiocco rosa/azzurro! Come Federica mi è sembrato di riconoscere alcuni “sintomi”…l’esame a pagamento, l’attesa del risultato…comunque, se fosse sono tanto tanto tanto felice per voi ^^ faccio il tifo da stadio, se non fosse così, son proprio stordita e mi mangio la zuppetta in silenzio 😉
Vi abbraccio comunque
Grazie mille a tutti!
@fede & sonia. Ragazze, mi dispiace contraddirvi ma non c’è nessun bebè in arrivo!;D … per quanto riguarda il malessere per fortuna è in parte passato e sembra essere stato causato dallo stress! Riguardo gli odori vi dico che se fossi stata un quadrupede sarei stata un ottimo cane da tartufo 😀 ! E, a quanto sembra, con lo stress si acuisce il tutto. Siete state comunque molto carine. Un bacione!
mmmmm… il piatto sembra proprio invitante e nemmeno io ne avevo mai sentito parlare!
è vero che ci piacerebbe sempre essere originali e non proporre già ricette note e stranote ma l’importante è la passione e l’impegno che uno ci mette, e tu ce ne hai messi eccome, con tanto di criceti! E hai ottenuto un ottimo risultato.. più di così?!? 🙂 Complimenti! e buone ferie!
Avverto anch’io come Sonia un certo “vento di bimbo”????? Se la tua risposta alla domanda è affermativa ho già pronto la trombetta e i coriandoli per far festa….se ho preso invece lucciole per lanterne, mi butto sulle sarde a capofitto 😉
Un bacione grande grande
che bello voglio leggere l’articolo.e la ricettina è veramente invitante oltre che foto stupende!bene, non vedo l’ora di spettegolare un po’!!!!!
Mi sembra giustissima la quantità di pane usata dalla cavia, avrei fatto altrettanto!! Buone vacanze!
🙂 io mi rompo quando vedo che google è lentissimo, non dico che prenderei volentieri a padellate il computer ma quasi. Per c’è anche da dire che, se mi permette di vedermi queste cosette… quasi quasi lo perdono.
Davvero buona.Poi la scarpetta e mitica.
Un abbraccio e buona domenica.
Grazie, grazie, grazie mille a tutti :D!!!
@lety…Tesoro, vai tranquilla con la zuppetta ;-)?!Nessun arrivo, tranqui!!! Un bacio grande
@lucy. A presto ;-)!!!
che profumo questa zuppa! favolosa e anche sana!
Buona vacanza!!!
Auuuuu….posso ululare? Ma un piatto così è irresistibile. E quella lingua di pane che si gongola felice nel sughetto è assolutamente uno spettacolo. Come puoi pretendere che una cavia che si rispetti, si trattenga di fronte a tanta bontà? Dovrai assistere a ben altre sparizioni se continuerai a presentare tali bontà! Bravissima, Pat
Guardare su internet mi fa stare solo peggio:quindi evito dato il mio carattere facilmente suggestionabile!!!!per le idee…bhè nessuno mi sa che inventa niente, si può provare una nuova tecnica di cottura, ma di solito guardando i vecchi ricettari ci si accorge che già da tempo tutto è stato provato..durante una lezione il professore ci smontò ogni accostamento che noi credevamo unico e mai fatto prima(ci siamo sentiti proprio dei pischelletti alle prime armi..ad ogni modo è bene che il cricetino giri per ore…e che le cose che facciamo nascano dalla nostra esperienza e dal nostro gusto…baci
Lo credo che la tua cavia sia è pappata tutta la zuppa…mi viene l’acquilina solo a vederla in foto!!
This is a really lovely dish. It looks earthy and delicious. This is my first visit to your blog and with the help of the google translator I’ve been able to browse through your earlier posts. I am so glad I did that. I really like the food and recipes you feature here and I plan to come back here often. I hope you have a wonderful day. Blessings…Mary
Non ne conoscevo l’esistenza neppure io e guarda guarda ho sardine sia in scatola che pure presce in freezer! yum, devo farla assolutamente. Mi piace moltissimo il pesce azzuro (a differenza del resto di casa) quindi questa è proprio perfetta per un pranzetto in solitaria (agli altri do il pane!) eheheh 🙂
@valeria. Ti consiglio vivamente le sarde-pasci…Io le ho prese fresche dal pescivendolo, me le sono spinate e lavate e le ho tuffate in padella…Cuociono in pochissimo tempo e la zuppetta è deliziosa…