La partenza e’ stata abbastanza improvvisa e non ce l’ho fatta ad avvisare. Temevo di poter finire annoverata tra i dispersi e cosi vi sto scrivendo dalla terrazza della stanza del mio hotel con un’aria fresca e pungente che mi fa compagnia. A fare da sottofondo solamente il rumore di un ruscello che scorre e il cinguettio degli uccelli. D’altronde sono in Engadina.
Peccato che presto, molto presto, dovrò ritornare a casa e state certi che poi vi racconterò tutto! E comunque qualcuno mi deve spiegare perché le valigie al rientro sono sempre meno capienti rispetto all’andata ;-)! Buona domenica!
Categorie: Europa, In viaggio
Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!
Scopri Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!
ahahaah!!! le valigie che tornano sono sempre più “grasse” perché in giro si trova sempre qualche stuzzichino interessante!
Che bellissimi posti, con questo caldo qui da noi, mi fai veramente invidia!
baci 🙂
In effetti il refrigerio da temperature tropicali non è mancato! Ora sono tornata al caldo anche io e rimpiango quei posti! Un bacio anche a te!
Attendo immagini su immagini anche se qualcosa l’ho intravisto su twitter 🙂
Anch’io ho notato questo cambio di dimensioni delle valigie al ritorno, facciamo una class action nei confronti di tutte le valigie fregone ;D
Un bacione
Secondo me dovremmo portarne una vuota di riserva :-)! Un bacione anche a te!