Ristoranti

Inaugurato Autogrill 1958 di Villoresi Ovest dopo un importante intervento di ricostruzione conservativa

Dopo una ricostruzione conservativa, portata a termine nonostante le difficoltà del lockdown, rinasce un’icona dell’architettura italiana, l’Autogrill di Villoresi Ovest

Dopo un importante intervento di ricostruzione conservativa è stato riaperto lungo l’Autostrada dei Laghi A8, a pochi chilometri da Milano, l’Autogrill di Villoresi Ovest, vera e propria icona dell’architettura italiana, costruito nel 1958 su progetto di Angelo Bianchetti e simbolo del rilancio economico e industriale del Paese.

I lavori per la realizzazione del nuovo Villoresi Ovest, sono stati avviati a febbraio 2020 e sono terminati entro l’anno nonostante le difficoltà del lockdown. La ricostruzione è stata condotta nel pieno rispetto del design originale dell’edificio, con una leggera rivisitazione estetica e l’utilizzo di materiali in linea con i più moderni standard edilizi.

Il preciso obiettivo di Autogrill è stato quello di rendere Villoresi Ovest un’icona contemporanea, per comunicare con forza il legame del Gruppo con la tradizione e al contempo mostrare il meglio delle capacità in termini di servizio, innovazione e sostenibilità.

Villoresi Ovest è da sempre simbolo di rinascita, già nel ’61 la rivista LIFE lo aveva in copertina a dimostrazione della modernità del nostro Paese. Anche oggi vogliamo che il locale rinnovato rappresenti un ponte simbolico tra passato e futuro, un segnale tangibile della volontà di ripartire dell’Italia – e di tutti noi – in questo momento complesso” dichiara Gianmario Tondato Da Ruos, CEO del Gruppo Autogrill.

Autogrill 1958: il nuovo concept

Il nuovo Autogrill 1958 di Villoresi Ovest offre il meglio dell’esperienza di ristorazione che è stata messa a punto negli anni dal gruppo Autogrill. Per rilanciare una location strategica e dal grande valore storico per il marchio, Autogrill ha creato il nuovo concept “1958”, un omaggio alla data di apertura del ristorante. “1958” a Villoresi Ovest è pensato come un unicum nell’ambito dei brand del Gruppo, un locale in grado di raccogliere il meglio dell’esperienza di ristorazione attualmente presente sulla rete in termini di qualità del servizio e di varietà dell’offerta. Il ristorante si presenta con un design contemporaneo e ricercato, dove più elementi del meglio di Autogrill convivono e si integrano: uno snack bar con croissant selezionati e farciti in loco e una rivisitazione dei panini con i grandi classici in versione premium, i primi piatti con ricette firmate da grandi chef, come Andrea Ribaldone; un corner steak house interamente dedicato alla griglia; un assortimento di pizza frutto della collaborazione con Renato Bosco e una vetrina dedicata ai dolci di Sal De Riso, per rivivere la tradizione della costiera amalfitana.

L’architettura: tra passato e futuro con materiali innovativi

Il progetto di ricostruzione di Autogrill 1958, curato dallo studio di architettura Andrea Langhi Design, ha rispettato le proporzioni e dimensioni originali, omaggiando il design classico, dalle linee curve armoniose e dai colori caldi.

All’esterno è stato mantenuto l’enorme tripode ad arco originale, icona storica dell’edificio progettato per essere visibile da lontano. Oggi, riprendendo l’idea originaria di illuminazione esterna della struttura, nel tripode sono state installate luci a LED, che ne aumentano la visibilità nelle ore notturne e che potranno variare di colore a seconda delle occasioni.

L’edificio centrale a forma di tronco di cono alla base del tripode è stato ricostruito con materiali moderni e ad alta efficienza energetica. La centrale termica è stata spostata esternamente per migliorare l’estetica e la funzionalità dell’edificio.

I materiali utilizzati per l’interno sono ispirati alla tradizione del design italiano, come il legno di noce, il marmo e l’ottone. Un design classico abbinato a materiali e impianti innovativi, rispettosi dell’ambiente, e a strumenti di comunicazione moderni e tecnologici. Anche l’originale e imponente lampadario a goccia d’ispirazione barocca, al centro dell’area conviviale, è stato portato a nuova vita, restaurato e dotato di lampadine a LED per diminuire l’impatto energetico, garantendo un’illuminazione uniforme di tutto il locale e una più facile manutenzione. 

In termini di materiali innovativi, per tutta la pavimentazione e i rivestimenti sono state utilizzate piastrelle Active Ceramic con proprietà certificate battericide/antivirus attive anche nelle ore di buio, grazie alla composizione con ioni di argento e pitture Airlite, che sono inoltre capaci di abbattere gli agenti inquinanti. Anche per gli arredi sono stati utilizzati materiali rispettosi verso l’ambiente e derivanti dal riutilizzo di scarti di lavorazione di prodotti utilizzati nei punti vendita Autogrill.

In particolare: WASCOFFEE®, materiale sviluppato e brevettato da Autogrill ottenuto dagli scarti del caffè. In WASCOFFEE® l’isola centrale e le boiserie, mentre per la prima volta compare WASORANGE® altro materiale esclusivo derivante dagli scarti delle arance delle spremute, utilizzato per i contenitori delle bustine di zucchero presenti nel ristorante come elementi unici di design.

La sostenibilità

Autogrill ha voluto creare una forte connessione fra tradizione e innovazione, pensando a un edificio caratterizzato dalle più moderne tecnologie edilizie e impiantistiche.

L’edificio è dotato di vetri con elevate performance in termini di isolamento termico, l‘impianto di climatizzazione è costituito da pompe di calore ad alta efficienza energetica per il recupero di calore di condensazione, l’acqua calda viene fornita agli impianti di lavaggio per abbattere del 50% l’utilizzo delle resistenze elettriche. E’ presente un pozzo che consente di attingere l’acqua piovana da dedicare allo scarico dei bagni clienti e dipendenti, con un sensibile contenimento di consumo di acqua industriale.

Le unità di trattamento dell’aria sfruttano il raffrescamento naturale per la ventilazione degli ambienti quando si verificano le condizioni esterne ottimali, escludendo di fatto l’apporto dell’impianto di climatizzazione. La presenza di scambiatori di calore consente inoltre di recuperare il calore d’inverno e il fresco d’estate per il ricambio d’aria.

Sempre a protezione dei consumi energetici, il fabbricato è dotato di una sistema di regolazione degli impianti a distanza, che consente di regolare in maniera automatica e con algoritmi evoluti gli impianti di climatizzazione e di illuminazione, per garantire il massimo comfort interno e non disperdere energia elettrica. E’ stato inoltre realizzato un impianto fotovoltaico da 20kW per auto-produrre parte dell’energia necessaria ai servizi erogati nel fabbricato. L’illuminazione sia interna che esterna è realizzata con tecnologia 100% LED, a basso consumo e alta resa luminosa.

La maggior parte delle attrezzature quali macchine del caffè, forni, lava-tazzine, impianto di lavaggio, piastre scalda panini e frigoriferi sono interconnesse a un portale web, dal quale è possibile monitorarne il funzionamento, con la possibilità di gestire nuove ricette o variare flussi operativi in tempo reale, consentendo di ottimizzare i consumi energetici, il servizio erogato e la qualità dei prodotti venduti.

La collaborazione con Cometa

In questo contesto, dove il richiamo agli anni Cinquanta è stato il cuore pulsante della progettazione, si inserisce la collaborazione con Cometa, realtà impegnata nell’accoglienza, nell’educazione e nella formazione di bambini e ragazzi in situazioni difficili. Cometa con la sua “Contrada degli Artigiani” ha realizzato, ad esempio, il grande tavolo in legno di barrique, posizionato al centro del ristorante, sotto il lampadario storico. Il progetto, realizzato per Autogrill, propone inusuali combinazioni di materiali di pregio, antichi o di recupero quali il legno delle botti di vino e gli scarti di lavorazioni del vetro di murano, che uniscono sapienza artigiana, riuso della materia e perfetto equilibrio estetico.

Categorie: Ristoranti

Sara

Buona forchetta, blogger e content creator sono un’instancabile curiosa. Nel 2010 ho deciso di riunire le mie passioni (cucina, scrittura, viaggi, vino e fotografia) in un blog, L'Appetito Vien Leggendo. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Sono anche una social media addicted e mi trovate sempre connessa!


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Scopri Sara

Buona forchetta, blogger e content creator sono un’instancabile curiosa. Nel 2010 ho deciso di riunire le mie passioni (cucina, scrittura, viaggi, vino e fotografia) in un blog, L'Appetito Vien Leggendo. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Sono anche una social media addicted e mi trovate sempre connessa!