La ricetta delle
frittelle di ricotta con sciroppo all’arancia è una di quelle che devono essere provate almeno una volta (tanto poi ci prenderete gusto e le rifarete all’infinito). Queste frittelle sono squisite se mangiate subito, ancora calde, accompagnate dal dolcissimo sciroppo all’arancia fatto in casa. La
ricetta arriva dal
libro Plenty More firmato da quel fuoriclasse di
Ottolenghi che, a mio avviso, in cucina non ne sbaglia una. Le sue ricette, ricche di ingredienti buonissimi, hanno sempre quel qualcosa in più che le rende irresistibili. Prendiamo ad esempio queste
frittelle di ricotta che magari in occasione di
Carnevale avete già realizzato più e più volte. Aggiungete agli ingredienti “base” dell’impasto anche la menta fresca e la scorza dell’arancio. Preparate uno sciroppo con zucchero, acqua e ancora scorza di arancio. Friggetele e poi servitele calde irrorandole con miele, sciroppo all’arancia di cui sopra e accompagnandole con un abbondante cucchiaio di ricotta freschissima. Resterete estasiati dal loro amabilissimo sapore poco scontato e capace di creare dipendenza.
In una sola settimana io le ho realizzate già due volte (una volta anche
in diretta) e sono così ruffiane che credo che trascriverò a penna la ricetta delle frittelle di ricotta con sciroppo all’arancia nel mio quaderno delle ricette infallibili, quelle che vorrei continuare a fare con costanza ogni volta che si presenterà la giusta occasione.
Superfluo dirlo, ma ovviamente le dovete fare anche voi. Preparate subito gli ingredienti e mettetevi all’opera per preparare le frittelle più morbide e buone del mondo!
Frittelle di ricotta con sciroppo all’arancia
(dal libro Plenty More di Ottolenghi)
Ingredienti
350 g di ricotta vaccina
180 g di farina 00
60 g di caprino spalmabile
60 ml di latte intero
50 g di zucchero semolato finissimo (tipo Zefiro)
3 uova
scorza grattugiata di un arancia bio
1+1/2 cucchiaino di foglie di menta fresca tritate
1+1/2 cucchiaino di lievito in polvere
1 presa di sale
per friggere
1 lt di olio di semi di arachidi
per servire
70 g di ricotta vaccina
4 cucchiai di miele tiepido (opzionali)
sciroppo all’arancia (vedi sotto)
zucchero a velo q.b.
per lo sciroppo all’arancia
100 g di zucchero semolato finissimo (tipo Zefiro)
scorza di un’arancia bio tagliata in striscioline sottili
Procedimento
Iniziate la preparazione delle frittelle di ricotta con sciroppo all’arancia partendo proprio da quest’ultimo. Versate in un pentolino dal fondo spesso lo zucchero e aggiungete 100ml di acqua. Mettete sul fuoco su fiamma media e fate cuocere per circa 3 minuti mescolando spesso. Trascorso questo tempo versate nel pentolino anche le scorzette di arancia e fate cuocere per ulteriori 8 minuti mescolando spesso e facendo attenzione che lo sciroppo non diventi troppo denso. Spegnete e lasciate raffreddare.
In una ciotola setacciate la ricotta e unite il caprino e le uova. Mescolate con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. Versate anche il latte a filo, la menta e la scorza grattugiata dell’arancia.
In una ciotola a parte setacciate la farina con il lievito. Aggiungetevi lo zucchero e il sale. Mescolate per far miscelare le polveri, quindi versate in questo composto quello a base di ricotta. Miscelate bene e lasciate riposare per 10 minuti.*
Nel frattempo versate l’olio in una casseruola dai bordi alti (meglio se in metallo). Fatelo riscaldare e quando avrà raggiunto la temperatura di 160° iniziate a far scivolare nell’olio bollente delle palline di composto aiutandovi con due cucchiaini. Durante la cottura girate almeno una volta le frittelle per far si che diventino uniformemente dorate. Fate cuocere 5-6 frittelle alla volta affinché la temperatura dell’olio resti costante e la cottura sia ottimale. Con una schiumarola recuperate le frittelle cotte e trasferitele su fogli di carta assorbente. Proseguite la cottura fino all’esaurimento dell’impasto.
Posizionate le frittelle su un piatto da portata, spolverizzate con zucchero a velo, irrorate con il miele, lo sciroppo all’arancia e completate con delle piccole quenelle di ricotta. Servite immediatamente!
*Potete anche preparare il composto 12 ore prima e farlo riposare in frigo coperto con pellicola trasparente.