Polpette di Agnello Gallese IGP al forno [e 10 tips per un viaggio in Snowdonia]
Nella mia immaginazione era verde, piovoso e ventoso. Non sarebbe stata la mia prima volta nell’Inghilterra oltre Londra e a parte una parentesi soleggiata alle fine di un agosto torrido di due anni fa quando a Grantchester nel Cambridgeshire ero andata a bere un tea pomeridiano presso la tea room The Orchard dove era solita recarsi anche Virginia Wolf, il clima inglese non si è mai smentito.
Stavolta tappa in Galles (o Wales o Cymru per dirlo alla maniera locale. Sì perché il gallese è una lingua a parte che con l’inglese non ha nulla a che vedere), esattamente nei pressi dell’emozionante parco nazionale di Snowdonia, per scoprire il suo patrimonio naturalistico, mangiare il black pudding persino a colazione (mi viene quasi da dire roba da “only the brave”) e vedere da vicino l’allevamento degli agnelli di razza Welsh Mountain le cui carni sono note in Italia con il nome di Agnello Gallese IGP.
Terra di corsi di acqua, cottage immersi nella natura e castelli e circondato su tre lati da acqua del mare, il Galles è caratterizzato da un ambiente ideale per la vita degli agnelli (che qui sono più numerosi degli esseri umani). Grazie al clima umido e temperato i pascoli sono rigogliosi e la vastità del territorio consente agli animali di pascolare liberi sia sulle alture che in pianura dove numerose fattorie, alcune delle quali appartenenti al National Trust (un’associazione istituita più di un secolo fa per la protezione dell’ambiente e dei siti storici del Galles), si occupano dell’allevamento di ovini e bovini, della produzione di energia idroelettrica e alcune sono attive anche nell’ambito dell’ospitalità.
Come si arriva in Snowdonia? Si vola su Manchester e una volta atterrati si affitta un’automobile, ci si arma di pazienza e di un navigatore ben funzionante che non abbia paura di farvi percorrere qualche km in più pur di farvi evitare stradine strette, irte e scoscese, e si guida immersi nella natura che si svela a tratti regalando punti panoramici che sembrano dipinti.
Cosa si fa in Snowdonia? Ci si rilassa circondati dalla natura che qui è molto generosa. Si visitano le Farm. Si cena nei pub tipici. Ci si perde nelle viuzze dei piccoli villaggi. Si mangiano le autentiche welsh cakes (dei dolcetti simili agli scones che vengono serviti tiepidi spesso accompagnati con gelato alla vaniglia) e la carne di Agnello Gallese IGP cucinata anche in chiave etnica.
Dove alloggiare in Snowdonia
- Cottage Coed Mawr Hall. Cozy è l’aggettivo adatto (per dirla all’inglese) per definire questo posto. Si dorme cullati dal rumore dell’acqua di un torrente che scorre nelle vicinanze. Si fa colazione con vista sul verde e non potrete non adorare gli interni caldi, accoglienti e di design.
- La Farm Hafod y Llan. Qui è dove il cellulare non prende e la parola d’ordine è contatto con la natura. Potrete alloggiare in lodge, in uno chalet e presso un campeggio e al mattino vedrete gli agnelli pascolare liberi e indisturbati nei 1800 ettari della proprietà.
Cosa visitare:
- Il delizioso villaggio di Conwy dove ci sono un castello patrimonio UNESCO (la camminata sulle mura è d’obbligo), la casa più piccola della Gran Bretagna, la casa elisabettiana Plas Mawr, un’antica dimora di mercanti (Aberconwy house), il mare e una cioccolateria artigianale dove assaggiare il cocoacello uno squisito liquore a base di cacao.
Dove mangiare:
- Per una cena informale il pub da non perdere è il Groes Inn. Sarà un pasto a base di piatti tipici in un ambiente 100% British.
- Per gustare la carne di Agnello Gallese IGP cucinata in una maniera un po’ insolita provate il ristorante etnico-bengalese Ty Asha Balti In carta ci sono tantissimi piatti a base di questa deliziosa carne ma non solo…
- Per quelli che sono alla ricerca di una location molto suggestiva invece da non perdere l’esclusivo ristorante dell’hotel Bodysgallen Hall.
Dove fare acquisti culinari:
- Senza dubbio al Furnace Farm Shop dove si trovano tutti prodotti 100% made in Welsh.
Come portare a casa i sapori del Galles:
- Provate questa ricetta a base di carne di Agnello Gallese IGP. Tenerissima e succulenta darà vita a delle polpette squisite!
Polpette di agnello gallese IGP al forno con salsa allo yogurt
Ingredienti per 4 persone
500g di polpa magra di Agnello Gallese IGP*
1 uovo
1 mazzetto di coriandolo fresco
1 cucchiaino di cumino in polvere
1 spicchio di aglio
2 fette di pane integrale cassetta
2 cucchiai di latte
sale
pepe nero macinato al momento
olio evo
per la salsa
160g di yogurt greco intero
aneto
2 cucchiaini di olio evo
sale
per servire
2 piadine (circa 240g)
Procedimento
Preriscaldate il forno a 180°. Con il tritacarne macinate la carne di agnello e mettetela in una ciotola. Private lo spicchio di aglio dell’anima interna. Lavate il coriandolo, asciugatelo e tritatelo finemente con l’aglio. Private il pane in cassetta della crosta, sbriciolatelo e ammollatelo con il latte. Strizzatelo e aggiungetelo al macinato. Unite anche l’uovo, il trito di coriandolo e aglio, il cumino, sale e pepe. Mescolate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Con le mani umide formate delle piccole polpette. Ricoprite con carta da forno una teglia e posizionatevi sopra le polpette. Irroratele con un filo di olio e fate cuocere per circa 20 minuti in forno caldo girandole a metà cottura.
Nel frattempo lavate e asciugate l’aneto e unitelo allo yogurt. Condite con sale e un filo di olio. Tostate anche la piadina. Sfornate le polpette e servitele con la salsa allo yogurt e la piadina.
*è possibile ricavare la polpa magra di agnello gallese IGP dal coscio o dalle costolette senza calotta.
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Sara
Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!
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