Preparazione
Per alcuni potrebbe suonare strano ma in realtà i cocktail a base di birra stanno prendendo sempre più piede nel mondo dell’arte della mixology. La birra può essere utilizzata per realizzare quei cocktail che tradizionalmente hanno come ingrediente base lo champagne o il prosecco oppure può essere miscelata con ingredienti analcolici capaci di esaltarne i sapori e di regalare ai palati sensazioni piacevoli, equilibrate e rinfrescanti. I cocktail a base di birra possono essere moltissimi: dall’Hugo fatto con la birra (birra lager, sciroppo di fiori di sambuco, soda), passando per lo Spritz alla birra (birra Blanche, Aperol, soda) fino ad arrivare alla Sangria (birra lager, vodka, zenzero, zucchero e noce moscata). Vista la loro varietà sono davvero versatili, possono essere sorseggiati in tutte le stagioni e in qualsiasi momento della giornata, sia per l’aperitivo che per il dopocena ma anche per accompagnare i pasti.
Bloody beer: la video ricetta
Se i nuovi sapori vi intrigano e siete sempre alla ricerca delle novità in fatto di gusti e tendenze dovete assolutamente provare questo cocktail a base di birra che ho creato in collaborazione con Baviera all’Italiana. Vi direi che è perfetto sempre, sia in estate che in inverno e che da il meglio di sé per accompagnare un gustoso aperitivo!
Bloody beer
Ingredienti
Procedimento
Lavate il lime e tagliatelo a spicchi. In una ciotola unite il sale con il peperoncino e pestate. Inumidite il bordo di 4 bicchieri da cocktail con il succo di lime e mantenendo i bicchieri capovolti appoggiate i bordi nella ciotola con il sale in modo che sull’orlo dei bicchieri si formi una crosticina di sale.
Riempite i bicchieri per 3/4 di ghiaccio. Aggiungete il succo di pomodoro, il succo di lime, il tabasco, la salsa Worcester, una presa di sale con peperoncino e la birra dividendo questi ingredienti nei 4 bicchieri. Mescolate energicamente, completate con uno spicchio di lime e servite subito.
Categorie: Drink e Bevande, Ricette
Preparazione

Sara
Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

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Sara, 36 anni, instancabile curiosa. Dicono che parlo troppo e dormo troppo poco. Nel 2010 ho deciso di aprire il sito L’Appetito Vien Leggendo come blog di cucina, mia grande passione insieme a scrittura, viaggi e fotografia. Vivo a Milano, ma vengo dalla campagna. Se fossi uno dei sette peccati capitali, non potrei impersonificare altri che la gola. Da bravo sagittario (ascendente sagittario) vivo con il trolley a portata di mano e mi troverete sempre pronta per l’ennesimo viaggio alla scoperte delle ricchezze enogastronomiche di ogni paese. Nella vita sono una freelance. Collaboro con aziende legate al mondo food&beverage (Carrefour, Fairy, Pan di Stelle, Electrolux, Sanbittèr, Barilla, Cinzano…per citarne alcune) e sono contributor per il sito de La Cucina Italiana. Mi occupo di food writing, food styling, editing, food photography, sviluppo di ricette, test di nuovi prodotti, conduzioni tv e mi diverto ad intervistare gli Chef. Sono una social media addicted e mi trovate sempre connessa!