Prodotti tipici

Lu sule, lu mare e lu ientu: gli ingredienti dei fichi secchi salentini

Lu sule, lu mare, lu ientu sono gli ingredienti chiave dei fichi secchi prodotti in Salento da Antonella Alfonzo imprenditrice che con l’azienda Ganto e Progetto FRAG ha trasformato in qualcosa di concreto i suoi ricordi di bambina.

Entrando nel laboratorio dove vengono lavorati a mano uno ad uno i fichi secchi ti assale un profumo di dolcetti di Natale. L’aroma nell’aria è inconfondibile e si viene rapiti dai gesti amorevoli e delicati di tutte le signore che si occupano di catturare all’interno di un barattolo in vetro i ricordi e il profumo dell’infanzia di una regione, la Puglia.
Antonella aveva nostalgia dei tempi in cui, a casa della nonna, era l’aiutante nella preparazione dei fichi secchi. Allo stesso tempo, durante la sua vita da adulta, ha avuto la possibilità di scoprire le potenzialità delle eccellenze alimentari dei prodotti Made in Italy. Un mix di cuore e mente, dove l’emozione e i ricordi si intrecciano con lucida lungimiranza imprenditoriale, diventano nel 2017 un progetto concreto: GANTO.

Ficheto Ganto fichi pugliesi

Ficheto Ganto fichi pugliesi

Ganto: fichi secchi del Salento

L’avventura inizia nel 2017 con la bonifica di un terreno incolto, a pochi chilometri da “lu mare”, e una piantagione neonata di fico dottato. L’esperimento sembra dare i primi frutti e Antonella decide di investire in un terreno di maggiore estensione arrivando a piantare 2700 alberi di fichi entrate in produzione dal 2021. Da ogni pianta di fico dottato si hanno circa 80 kg di frutti e la produzione dura sui 25 anni. La coltivazione è biologica e i fichi vengono raccolti manualmente, uno ad uno, nei mesi di agosto e settembre, seguendo il naturale ciclo produttivo delle piante.
Sono poi lu sule e lu ientu a giocare un ruolo chiave nella produzione dei fichi secchi del Salento. I prodotti di Ganto Fichi Pugliesi sono 100% artigianali e naturali e non contengono conservanti né aromi artificiali. Per la lavorazione dei fichi secchi non si ricorre all’utilizzo di forni bensì la lenta essiccazione avviene al sole, proprio come si faceva una volta. Il sole, oltre ad essere un conservante naturale, garantisce un prodotto di alta qualità dal sapore distintivo e con proprietà nutrizionali inalterate. Sono necessari diversi giorni (circa 10), per l’essiccazione dei fichi che durante questo periodo vengono girati manualmente più volte. Fondamentale in questa fase è “lu ientu”, che deve essere quello giusto: la Tramontana capace di soffiare via la temuta umidità dello Scirocco.

Ganto Fichi Pugliesi, essiccazione al sole

Ganto Fichi Pugliesi, essiccazione al sole e lavorazione manuale.

Fichi secchi maritati

Fiore all’occhiello della produzione dell’azienda Ganto sono i fichi secchi maritati e i fichi secchi maritati ricoperti di cioccolato fondente. Lavorati a mano, si tratta di fichi accoppiati che vengono ripassati in un mix di scorza di limone, semi di finocchietto e cannella e al cui interno viene inserita una mandorla tostata. Nella versione al cioccolato, i fichi secchi maritati, vengono ricoperti con cioccolato fondente al 72%. Pochi ingredienti per uno snack gustoso e salutare, ideale anche per accompagnare il caffè.

Fichi secchi maritati.

Fichi secchi maritati

Turismo sostenibile nel ficheto

Siete in Puglia e volete visitare il ficheto di Ganto? È possibile farlo in compagnia di una guida ambientale escursionistica dell’associazione Salento delle Murgie. Tra i percorsi esperienziali proposti, dovete scegliere “Il sentiero dei desideri” che vi permetterà di ammirare da vicino oltre al ficheto anche muretti a secco, le antiche pajàre e i colori della macchia mediterranea
Durante il tour, che si svolge a piedi e in bici, vi spingerete fino alle dune del Lido di Bagnara con vista sul mar Jonio e al rientro potrete degustare i fichi secchi di Ganto al tramonto grazie all’iniziativa “Aperifico“.

Ficheto Ganto: esperienza e tramonto

Ficheto Ganto: esperienza e tramonto

Progetto FRAG!

Proprio sopra al laboratorio di lavorazione dei fichi, nel piccolo paese di Fragagnano, l’imprenditrice Antonella Alfonzo ha appena aggiunto un altro tassello al suo progetto. La sua passione per i prodotti genuini, unita al suo interesse per la cucina, l’hanno spinta a creare Progetto FRAG (il cui acronimo sta per Formazione, Radici, Amore e Gusto) uno spazio multifunzionale di 100 metri quadri che ospita anche una scuola di cucina. La struttura comprende un’aula didattica per attività di formazione e un’aula pratica attrezzata con 12 postazioni da lavoro, ciascuna progettata per ospitare 2 persone, oltre all’area riservata allo chef e a un laboratorio specializzato. Completano l’offerta le aule adatte a incontri formali, meeting e convention. Il ricco programma dei corsi è già stato definito e le proposte sono adatte a diverse fasce di pubblico: dai corsi executive a quelli monotematici, dalle basi della cucina ai laboratori su argomenti specifici. 

Progetto FRAG a Fragagnano - Scuola di cucina in Salento Puglia

Progetto FRAG – Scuola di cucina

Categorie: Prodotti tipici

Sara

Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!


ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER


ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Scopri Sara

Buona forchetta, blogger, sommelier e content creator sono un’instancabile curiosa. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Social media addicted, mi trovate sempre connessa!